Il Nordic Walking

“ Camminare è il movimento naturale per eccellenza, camminare con i bastoncini è qualche cosa in più.”

Il nordic walking è la camminata naturale alla quale viene aggiunto l’utilizzo funzionale di due bastoncini, appositamente realizzati, insieme ad una corretta tecnica si possono ottenere enormi benefici:

Elevato coinvolgimento muscolare (circa 600 muscoli, l’85-90% di tutto l’apparato)
Fa perdere peso, brucia il 45% in più di calorie rispetto a una camminata tradizionale (400 kcal/h rispetto alle 240-280 del semplice camminare)
Mantiene in esercizio quattro delle cinque forme principali di sollecitazione motoria (resistenza, forza, mobilità, coordinazione)
E' un ottimo allenamento cardiocircolatorio e riduce i fattori di stress e depressione
Migliora la flessibilità e la mobilità delle articolazioni e della colonna vertebrale
Migliora la postura e ottimizza il metabolismo dei dischi intervertebrali prevenendo, riducendo o eliminando i dolori alla schiena
Migliora la capacità aerobica
Scioglie le contrazioni nella zona delle spalle e della nuca
Ritarda il processo di invecchiamento
Rinforza il sistema immunitario
Grazie all’uso dei bastoncini si riducono le sollecitazioni sulle articolazioni in particolare su ginocchia, caviglie e sulla schiena: è particolarmente adatto a persone in sovrappeso o con problemi alle articolazioni
Viene incrementata la respirazione dell’intero organismo
Stimola i pensieri e la creatività
Si ristabiliscono i valori della pressione ( i livelli dei trigliceridi e del colesterolo consumando i grassi)
Si protegge l’organismo dall’osteoporosi e artrosi

Breve storia del Nordic Walking

La camminata con i bastoncini appare fin già dagli anni ’30 ed era praticata quale allenamento estivo autunnale dagli atleti scandinavi dello sci di fondo e della combinata nordica.
In Italia bisogna aspettare gli anni ’60 per vedere correre e camminare nei boschi e sui sentieri gente con i bastonincini. Grazie all’allenatore svedese Bengt Nilsson, i fondisti azzurri, capitanati dall’olimpionico Franco Nones, iniziano la pratica del nordic walking, se vogliamo in fase embrionale, ma pur sempre nordic walking.
Alla metà degli anni 80, l’ex runner americano Tom Rutlin, a seguito di un grave infortunio, inizio a sviluppare un metodo di allenamento con i bastoncini che gli permettesse di ottenere un lavoro completo ed efficace e fu così che nacque la prima camminata con i bastoncini studiata appositamente come strumento di allenamento alla portata di tutti. Tom chiamò il suo metodo ExerStriding (Esercizio con passo lungo), può essere considerato sicuramente il padre di quel movimento che oggi viene riconosciuto come nordic walking ma che nasce ufficialmente solo nel 1997,  dopo che lo studente finlandese  Marko Kantaneva presenta la sua tesi di laurea sulla camminata presso il Finnish Sports Insititute a Vierumäki, in Finlandia (1994-1997).
In Italia, il concetto moderno del Nordic Walking arriva alla fine del 2003 quando  l’attività  inizia  a svilupparsi in Alto Adige per poi continuare ad espandersi in tutte le altre regioni italiane.

TECNICA

Di seguito gli aspetti fondamentali per l'acquisizione della tecnica:

1) RILASSAMENTO E RECUPERO DELLA CAMMINATA NATURALE

L’importanza di essere rilassati e il recupero della camminata naturale rappresenta l’elementofondamentale per sviluppare correttamente la tecnica del nordic walking.
I punti principali sono:
▪ coordinazione alternata braccia- gambe
▪ ampiezza di movimento delle gambe e delle braccia
▪ rilassamento delle spalle e decontrazione muscolare nel movimento delle braccia
▪ postura eretta
▪ rullata del piede

2) TECNICA ALTERNATA E SVILUPPO COORDINATIVO

L’uso corretto del bastoncino nell’avanzamento con la tecnica alternata e lo sviluppo coordinativo per acquisire la perfetta tecnica del nordic walking. Una serie di esercizi con i bastoncini faranno in modo che gli stessi diventino un utile compagno di viaggio e assolvino in modo perfetto la loro funzione di spinta. La coordinazione continua con l’utilizzo della tecnica a spinta parallela per sviluppare un ampiezza dei movimenti e facilitare l’apertura e chiusura della mano con l’uso del bastoncino.

3) ELEMENTI POSTURALI

Nel nordic walking, con la giusta tecnica si riesce ad acquisire una posizione eretta durante la camminata in modo da scaricare tutte le tensioni dalla colonna vertebrale. L’utilizzo corretto del bastoncino ed una ottimale coordinazione braccia-gambe durante il movimento favoriranno il ricambio nutrizionale dei dischi intervertebrali favorendone la reidratazione e un afflusso di sostanze nutritive che ne ristabiliranno l’efficienza eliminando progressivamente i fastidiosi mal di schiena generati dalle scorrette posizioni che acquisiamo durante la nostra attività quotidiana.

4) RESPIRAZIONE

La respirazione corretta diventa importante sia per il consumo energetico che per la prestazione fisica. Abituare ed allenare, con una serie di esercizi, la respirazione significa migliorare complessivamente tutto il movimento del nordic walking e di conseguenza anche il proprio stato fisico.

5) TECNICHE AVANZATE

In questa fase si affrontano tutte le varianti alla tecnica del passo alternato, dalla tecnica di salita su diverse pendenze alla tecnica di discesa sopratutto per quanto riguarda l’uso corretto dei bastoncini.Nelle tecniche avanzate inoltre, si conosceranno tutta quella serie di esercizi che si possono fare con i bastoncini, dallo strechting, al potenziamento, all’equilibrio, alla destrezza e ai giochi.Il nordic walking nella sua veste più sportiva viene impiegato con la corsa, balzi e saltelli e tutte le altre varianti che rendono il lavoro con i bastoncini un vero e proprio allenamento atletico.

“ Non si vive per fare sport, ma si fa sport per vivere meglio.”

Praticando il n.w. possiamo raggiungere un concreto miglioramento del proprio livello di forma fisica e di benessere generale. Buona tonificazione migliore funzionalità degli organi e apparati ed un benessere mentale che arriva al coinvolgimento della sfera emotiva e relazionare, che porta a stare bene con se stessi e con gli altri.